GUARIGIONE DEI TESSUTI MOLLI POST-INTERVENTO LASER ASSISTITO

Caso trattato da:

Dott. Francesco Maria Manconi

Genova

Manconi

Paziente

Età: anni 28. 
Sesso: femmina. 
Anamnesi generale: negativa, ed esame clinico obbiettivo che rivela importanti recessioni a carico degli elementi 3.2, 3.1 e 4.1.
Anamnesi della patologia: frenulo ad inserzioni multiple o c.d. “a larga base di impianto”.

Prima e dopo:

“Focus su: guarigione precoce dei tessuti molli post chirurgia con laser a diodo”.

Guarigione prima
Guarigione dopo

Trattamento:

Guarigione 1

A distanza di una settimana, previa anestesia topica, viene effettuato il taglio chirurgico mediante laser a diodo 980nm (WISER – Doctor Smile Laser).

Guarigione 2

I tessuti molli si presentano perfettamente esangui e senza alcun segno di insulto termico.
Viene effettuata un’applicazione
fotobiostimolante con manipolo dedicato “a Onda Piana”.

Guarigione 3

La paziente viene congedata senza punti di sutura e con prescrizione di applicazioni topiche di clorexidina gel 0.20% per alcuni giorni.

Guarigione 4

Al controllo, dopo sette giorni, la mucosa presenta un avanzato stadio di maturazione dei tessuti, con guarigione ottimale per seconda intenzione ed assenza di edema.

La terapia laser che fa bene:

Metodiche

Preparazione iniziale con seduta di igiene orale professionale (SRP), taglio chirurgico mediante laser a diodo Wiser, applicazione fotobiostimolante con manipolo dedicato “a Onda Piana”.

Vantaggi

Metodica vincente negli aspetti intra-operatori e post-operatori, oltre che per quanto riguarda il rispetto dei tessuti molli e dei loro reciproci rapporti dimensionali.

Conclusioni:

Il decorso post-operatorio è stato particolarmente confortevole sotto diversi aspetti, tra i quali l’assenza di sanguinamento precoce e tardivo, l’assenza di punti di sutura, la sintomatologia moderata grazie al noto effetto antalgico e biostimolante della luce laser. E’ opportuno ricordare che comunque, ogni qualvolta venga effettuato il taglio chirurgico dei tessuti molli (quindi anche dopo una chirurgia “tradizionale”), è opportuna e consigliabile almeno un’applicazione laser fotobiostimolante a supporto dei normali processi riparativi.